Allenamento per portieri di calcio a 5: la guida

Per migliorarti e crescere come portiere di calcio a 5 hai bisogno di una preparazione specifica adeguata. Per fortuna questo ruolo ha ricevuto di recente un’attenzione crescente, come anche testimoniato dal riconoscimento ufficiale del preparatore dei portieri di futsal come figura da parte della FIGC. Ma non tutte le squadre possono oggi avvalorarsi di collaboratori specializzati, soprattutto nei campionati minori. Vediamo dunque dei consigli utili a preparare correttamente l’allenamento dei portieri della tua squadra di calcio a 5.

Allenamenti per portiere di calcio a 5: cosa allenare?

Per prima cosa è importante capire cosa allenare. Non tutti gli esercizi sono uguali. Con esercizi diversi si possono infatti allenare gesti, situazioni e capacità differenti.

Iniziamo a vedere quelli che sono i gesti tecnici più ricorrenti del portiere di calcio a 5:

  • La posizione

  • La presa

  • Le uscite

  • Il tuffo

  • La croce

  • La parata di opposizione

  • La parata di piede

  • La spaccata

  • Il rilancio

Va da sé che questi gesti servono a rispondere situazioni diverse. Ad esempio, la parata di piede a un tiro basso, la spaccata a un tap-in sul secondo palo, la croce a un tiro ravvicinato, o le uscite alle palle vaganti alte o basse all’interno dell’aria.

Oltre ai gesti e alle situazioni, alcune delle quali possiamo allenare anche durante gli esercizi con il resto della squadra, il lavoro specifico può anche servire ad allenare alcune capacità fisiche o mentali dei portieri, quali la forza, la reattività, la lettura delle situazioni.

Come impostare l’allenamento?

La pianificazione è un elemento importanti per riuscire a tirare fuori il meglio dai portieri nel tempo - spesso poco - a disposizione. Il numero dei portieri e il tempo da dedicare alle esercitazioni per portieri sono due fattori decisivi per pianificare al meglio ogni singolo allenamento.

Per preparare al meglio il prossimo allenamento devi dunque tenere conto di:

  • Cosa allenare;

  • Quale obiettivo intendi raggiungere durante l’allenamento;

  • Quanti portieri partecipano all’allenamento;

  • Quanto è il tempo a disposizione.

La scelta di che cosa allenare, e quindi che esercizio pratico svolgere, dipende a sua volta da diversi fattori, come:

  • Le principali carenze dei portieri;

  • Le necessità della squadra in base alla filosofia di gioco;

  • Gli allenamenti già svolti.

Infatti, è certamente importante dedicare maggior tempo ed energie all’allenamento di quelle situazioni e di questi gesti che risultano più difficili ai portieri della tua squadra, ma è altrettanto importante diversificare. Nonostante ci siano ovvie differenze in base al livello del campionato della squadra, rimane tuttavia essenziale che ogni allenamento risulti stimolante per i portieri coinvolti. Questo significa sia variare l’oggetto degli allenamenti, sia cambiare di volta in volta gli esercizi, in modo da evitare che i portieri abbassino la concentrazione durante il lavoro.

Per riuscirci è essenziale instaurare un dialogo costruttivo con gli altri portieri, per far sì che gli allenamenti siano adeguati alle aspettative di tutti i portieri coinvolti.

Il numero dei portieri

“Quanti portieri siamo oggi?” Questa è una domanda piuttosto frequente in qualsiasi spogliatoio. Come già accennato il numero dei portieri è un elemento decisivo per la buona riuscita dell’allenamento. Infatti, poter contare su più portieri consente di preparare e mettere in piedi esercizi più complessi e articolati.

Conoscere in anticipo il numero dei portieri che partecipano al prossimo allenamento aiuta significativamente a progettare e organizzare al meglio gli allenamenti della tua squadra.

Il tempo a disposizione

Anche il tempo è un fattore importante. Maggiore è la complessità di un esercizio più tempo richiede la spiegazione, la preparazione e l’esecuzione. Durante la pianificazione dell’allenamento risulta quindi fondamentale mettere in chiaro sin da subito il tempo a disposizione per l’allenamento specifico dei portieri. In questo caso è necessario comunicare efficacemente con l’allenatore.

Inoltre, bisogno considerare che ogni portiere merita tempo e attenzione. Questo significa che in base al numero dei portieri presenti durante un allenamento, ogni esercizio svolto deve essere ripetuto per quello che è il numero dei portieri.

Allenamento per portieri di calcio a 5: l’offerta della Casa del Portiere

La Casa del Portiere ha l’obiettivo di essere un punto di riferimento per i portieri di calcio a 5 di ogni età, genere e campionato. Per questo motivo nel nostro sito puoi leggere articoli sia educativi, ad esempio sulle regole del portiere di calcio a 5, sia di approfondimento sulle principali competizioni italiane ed europee (Coppa Italia, Champions League, Serie A).

Inoltre, La Casa del Portiere ti offre dei piani per allenare e migliorare i fondamentali grazie a una serie di video con i pacchetti Kickoff e Season, e dei camp estivi dedicati al portiere di calcio a 5 in varie località d’Italia.

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Jacopo Dionisi

Portiere classe 91’ attualmente in forza all’Alma Juventus Fano di calcio a 5. Carriera passata tra Fano e Pesaro (PesaroFano e Italservice) con una breve parentesi al Montesicuro Tre Colli e diversi anni all’estero. Scrive per lavoro e collabora con Paolo Del Grosso al progetto lacasadelportiere.com sin dalla creazione.

https://jacopodionisi.eu
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